sabato 26 gennaio 2013

Interferenze


Viviamo in un mondo di maschere grottesche e lo sappiamo.
Siete delle pecore.
Io non sono una pecora nera. Immagine fin troppo banale ed abusata da tutti i quindicenni che vorrebbero essere anche loro delle belle pecore che vivono nel gregge e sono ammirate da tutti e che si trombano quei gran pezzi di pecorella che ti passano accanto al liceo provocando tornado ormonali ed erezioni durante l'interrogazione di latino.

Io mi rivolgo a voi pecorelle del cazzo che non vi accettanno perché belate male o la vostra lana è sporca. Sporcatela di più e date fuoco alla vostra dignità. Vi hanno sepolto in fondo al mare del'umiliazione e ora il vostro compito è scavarvi una bella cuccia e attendere sogghignando l'apocalisse di fuoco che gli rovinerà il manto.
E quando verrano da voi belanti gli risponderete: Oh ma certo.
Cazzo vi credete? Siete gli sfigati del mazzo e non c'è via d'uscita.


Il mio nome è Charles Ludwig Dänemark Berkanan Maelström-Skogen. Di tutti questi nomi non so che farmene e e ho scelti tre: Charlie Berkanan Maelstrom.
Ho dato da un pezzo fuoco alla mia dignità in onore al Maestro. Sono andato dalla bella della scuola e le ho pisciato sullo zaino.
Il moroso mi ha fatto perdere tre denti. Ad maiorem gloriam Satanae.

Ero uno qualsiasi finchè non ho sentito una voce.
Non è che sono pazzo. Sì lo so lo state pensando. L'ho pensato anch'io. Ma la voce in questione era la mia coscienza che mi diceva: butta a mare le convenzioni.
E l'ho fatto.

E dal momento che il mondo è un ballo in maschera e uno spettacolo grottesco vi posso tranquillamente rivelare che nessuno dei nomi di cui sopra è mio.
Non mi interessa divellere il sistema o illuminarvi con la fiaccola della verità. Non avrebbe senso: voi per primi non lo volete davvero. E io me ne fotto.
Sono qui come cinico emissario del mio Maestro per cercare di convertirvi alla malignità. Alla sottile ruggine dell'anima.
Ma soprattutto perché non ho un cazzo da fare se non svoltarmi i coglioni e voi siete un'ottima fonte di svago. BEEEEE. Non guardatemi così eccheccazzo.
Pecore!




Quindi mi sono preso questo spazietto per dirvi cheeeee mi sono preso questo spazio con la forza che di quello che dite non me ne frega niente e che quando mi girerà tornerò qui per svangarvi la minchia ad maiorem gloriam Satanae.

Non mi interessa quello che pensate. Non ho voglia di perforare gli strati di bugie e lerciume che coprono l'esistenza. Non sono qui per salvarmi o per salvarvi. Sono qui perchè mi gira così e farete meglio a mettervela via.
Io non schiodo e sarà meglio che non lo facciate neppure voi.

Nessun commento:

Posta un commento