domenica 10 novembre 2013

A volte nulla ha più gusto

 

Premessa: consiglio la lettura con il seguente ascolto: Windhad - Evergreen.  http://www.youtube.com/watch?v=L1LzrOJzclI

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Quando sei malato e ti torna l'appetito significa che sei guarito.

Quando invece ti pervade la tristezza, significativa e meritevole delle lacrime che versi pesanti come macigni, allora l'appetito è solo rabbia, e nulla ha piu gusto.

Senti solo le budella contorcersi e la sensazione che ti prendano a pugni gli addominali. Tutto sta a un livello più basso. Sei praticamente sordo. Sentire significa vivere, esser vivi ... Ma a volte non lo sei poi tanto. Vuoi solo colpire il muro e farti male per capire quando inizierai a sentire nuovamente qualcosa.

Ti dedichi a drammatici film indipendenti, che in questi frangenti assumono il massimo della loro bellezza. Ti dedichi a musiche minimali. Ti coccoli nel malessere con melodie romantiche, poetiche e introspettive.
Vuoi essere egocentrico, strafottente, maleducato. Vuoi rompere le palle a tutti per provare a scacciare, restituire il male che ti è stato fatto depurandoti, mentre l'odio ti infuoca da dentro.


Se sei abbastanza forte per guarire davvero dalla tristezza delle delusioni sei nuovo, cambiato, più forte ...forse. Ma più anziano.

Fortuna che qualcuno c'è a salvarti la vita: amici, flusso degli eventi, coincidenze.. Ma se nessuno c'è, è l'amore per te stesso che ti fa riemergere. Quando ti conosci a fondo e sei fiero della tua maturità, quando sai di essere una buona persona, quando hai il controllo della tua vita.
Allora nulla può fermarti a lungo. E anche quando succede..capisci che forse a volte serve soffrire, solo non capisci come le persone possano non essere sincere.

Come l'abbandono del pregiudizio è la cura del razzismo, e l'abbandono dell'ignoranza è la cura per le malattie, e l'antipatriottismo è la cura per le guerre, contro le delusioni la conoscenza della vita e delle persone è l'unica cura e prevenzione, anche se sembra non bastare mai.

Chi non ama la poesia non può amare.

Il significato di questa frase sta nella comprensione e nella fratellanza tra gli individui. Se non si ha sensibilità per ascoltare il prossimo, non si hanno le basi per amare.


In quest'alba luci ocra accendono i nostri sguardi. Volatili corrono di ramo in ramo, tra alberi pungenti profumati e spenti. Auto sfrecciano nel silenzio. Con dolce fremito, persi animi, affievoliti spiriti, pensano lenti a futuri gemiti. Caldi sonniferi percorrono le vene, torbide genti passeggiano, ricci capelli, riflessi onirici. Orizzonti antichi, memorie del passato, luoghi di tenerezza, bagnato terreno, bagnato viso.

Ti amerò per sempre. Poiché non era possibile.

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